Repost: Poesie "nude" / 1-12-2007

Dopo il mio delirio della volta scorsa, vi propongo qualche poesia senza commento, così, secca.

PENSIERI AL TRAMONTO

Il tramonto scende maestoso:
gruppi di nubi nel cielo pulito
come in corsa si tendono al sole, e
strisce sottilissime ed eteree
si colorano d’oro puro,
mentre il sole cala piano
e scende il silenzio della sera
sulle colline azzurre;
non resta altro che una piccola striscia,
che divampa un ultima volta
e tutto si trasfigura in rosso.
È in momenti come questo che l’assoluto
pervade la città misera,
e stormi di pensieri inespressi
volano oltre il cemento.
Capita allora di pensare che la luce del sole
farà spuntare fiori dai palazzi
e uscendo dalle finestre vedremo prati
e non saremo pazzi.
Ma cosa dico? Il cielo
si è coperto ora, e i rami e la poca erba malata
sbattono lugubri nella penombra dell’aria fredda
eppure il freddo non cancella la luce
ed il sole stasera ha brillato anche per me,
come dimenticarlo?

Sabato 12/02/05

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PICCOLA LUCE

Il buio
e poi una piccola luce tra le mani
sfilaccia le tenebre
e le cose in quest’area
i gesti, le emozioni, i pensieri
sono presi, sospesi
come per essere assaporati
vorrei poter toccare il biancore di questa fiamma
di questa piccola fiamma baluginante.

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FORSE

Forse le poesie non sono altro che riflessioni,
come possono esserlo
l’accendersi delle nuvole nell’ultimo sole
o l’osservarle ondeggiare al ritmo del vento
nient’altro che riflessi delle cose nei pensieri
o forse è la ricerca affannosa
dei frammenti di assoluto nel reale
oppure soltanto contemplazione muta ed assorta
il silenzio per udire il canto degli uccelli
disperazione, malinconia, bellezza
forse è soltanto il piacere della penna che oscilla
condensazione dell’essenza in un grumo d’inchiostro
ma forse è un po’ come chinare la testa
di fronte all’immensità dell’universo
ammettere di essere piccoli ed incapaci
forse la poesia è richiesta d’aiuto.

Domenica 20/02/05

Alla prossima
Grillo Sognatore