Il Cazzeggiatore - Canto I
Stanze VI - X
Un'ombra enorme, orribil a vedersi (figuriamoci
il mostro che la generava!) si stagliava innanzi
a noi, che 'l sol ci nascondeva, tal era grande.
per il terror mi venne il singhiozzo; ma alzati
gli occhi vidi ciò che facea ombra, e mi passò.
Obbrobriosa forma, e obbiobrioso alito avea,
e sporchissimi abiti indosso, ed alto suppergiù
trecento mele o poco più, egli era; e fetente
come un monte di guano fresco di giornata.
credo sappiate cos'è il guano, e non v'abbisogni
di spiegazioni antropomorfiche; chè per poco
non gettai l'anima dalla panza, e qualcos'altro
di poco gradevol a dirsi (e anche a farsi, credo).
Un gigante, dico insomma, era apparso innanzi
alla mia povera carretta di seconda mano; ed io
subivo le conseguenze della paura che vi dicevo,
e mi pentivo dell'azzardo ch'avevo commesso.
Manco a dirlo, quel mostraccione si lecca i baffi
e, pensandoci come amabil pranzetto sopraffino,
spalanca la boccacciona grande come una caverna
e si lancia verso la mia testa, ed io fessacchione
che non riuscivo nemmeno a spostarmi! Ma quando
già nel mio cervello risuonava un requiem aeterno,
ecco una spada fulgorare la mia vista: un lampeggìo
e il gigante giace a terra, la testa spiccata dal busto.
voltàtomi, più rimbecillito che incredulo, guardo
il mio salvatore: e quale sorpresa non fu mai,
quando m'accorsi che era proprio il mio duca!
egli s'era trasfigurato: una candida armatura
copriva il suo corpo, bordata d'oro e d'argento,
e con un gran quadrifoglio stampato sul didietro.
sul davanti invece un leone ruggiva, con la bocca
quasi più spaventosa di quella del gigante di prima.
<<o quale mirificio>> diss'io, <<è mai questo?
e chi siete voi, cavaliere dalla bianca armatura?
io non posso creder che voi siate quel cazzeggiatore
che poco prima m'ha rimesso l'auto in moto,
nè la stessa persona che m'ha agganciato in piazza;
casomai son io che sogno, o che mi son fumato
l'impossibile e anche di più!>>. ed egli, sorridendo
con tutti i denti: <<i' son quello, ed anche questo>>
Alla prossima
Grillo Sognatore
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